La giornata mondiale per la salute e la sicurezza sul lavoro

Vi ricordate che il 28 aprile è  la giornata mondiale per la salute e la sicurezza sul lavoro? Una giornata organizzata dall’Organizzazione internazionale del lavoro (ILO) e voluta per diffondere la cultura della prevenzione come valore per un lavoro dignitoso.

Secondo ILO si stima che nel mondo gli incidenti sul lavoro provocano oltre 300 milioni di infortuni ogni anno e più di 1,3 milioni sono mortali, mentre per quanto riguarda le malattie professionali i numeri parlano di 160 milioni

INAIL informa che, a seguito dei controlli, le imprese irregolari sono risultate 152.314, cioè il 64,8% del totale delle imprese ispezionate, a fronte di un valore del 63% rilevato nel 2012.  Come sarà 2015? L’ANMIL sottolinea poi che da sempre mancano all’appello delle statistiche INAIL oltre 2 milioni di lavoratori assicurati in altro modo, che per questo non rientrano nelle statistiche elaborate e divulgate dall’Istituto: tra le tante categorie non censite ricordiamo coloro che operano nelle forze armate, nei vigili del fuoco, i giornalisti etc.

E chi è responsabile della sicurezza sul lavoro? I datori di lavoro sono responsabili del mantenimento di un ambiente di lavoro sicuro e devono adottare un programma di prevenzione di infortuni e malattie per proteggere i lavoratori dai rischi professionali. Tuttavia, i datori di lavoro non sono gli unici responsabili per la sicurezza sul lavoro, i lavoratori hanno la responsabilità del mantenimento di un posto di lavoro sicuro.

Diffondiamo la giornata per salute e la sicurezza e ricordiamoci  che  la normativa italiana è tra le più complete in Europa e la sua piena applicazione dimostrerebbe che ogni infortunio è prevedibile ed evitabile. 

Arcotech – All’round Safety